CIRCE: MAGIA O ESOTERIA?di Carla Fiorino |
Da una conversazione avuta con Nat e Nina Scammacca, nel Maggio del 1989, sulle origini trapanesi dell’Odissea, ebbi modo d’accostarmi all’opera “The Sicilian Origin of thè Odyssey” di L. G. Pocock. Essendo una sicilianista per diletto e per naturale inclinazione, affascinata dalla straordinaria tesi di un’Odissea tutta siciliana, volli saperne di più e cominciai a leggere, a studiare, a indagare. In ogni mito della decodificazione del simbolo si evince, tra i molteplici ci significati, anche quello etnografico. Gli usi, i costumi e le credenze danno la misura del perpetuarsi della cultura popolare nel tempo. E’ interessante rilevare aspetti di pratiche, che ancora oggi sono presenti negli stessi luoghi in cui ebbero origine e ritrovarne l’attualità. E’ a questo proposito che ho inteso fare questo breve excursus su Circe, sul significato della magia popolare e sul retaggio di alcune pratiche, che, nate sotto l’assunto del magismo, in realtà risultano essere appannaggio d’esperienze cerimoniali ed iniziatiche di classi sociali, non ancora integrate dalla civiltà e sicuramente d’estrazione arcaica. (1) La pratica di alcuni riti o credenze presuppone la trasformazione socio-culturale dei gruppi etnici. Trasformazione che in Sicilia diventa interpretazione di tensioni, che gravano su genti alle prese con antichi problemi di sussistenza e d’identità. (2) La natura e la materia, pregne di forze oscure ed extraumane, hanno sempre atterrito gli Come interpretare la magia di Circe? La chiave di lettura sarà la demitizzazione del linguag- Perchè Circe? Circe usa erbe, oggetti e poteri, che in tutta la Sicilia e, in particolare, in quella occidentale Perchè Trapani e la Sicilia occidentale? Perchè è qui che, sin dai secoli VII e VI a.C. si racchiude l’area di colonizzazione greca e |
1) G. Bonanno; La rinascita del paganesimo antico. |
2) E. Guggino; La magia in Sicilia. Sellerio, Palermo. |
3) R. Graves; I miti greci. Longanesi |
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Circe ci appare nella sua connotazione magica a partire dal verso 168 dell’Odissea: “Circe, diva terribile, dal crespo crino e dal dolce canto”.L’etimo Circe è senz’altro greco ed anche il Barrabini definisce Chircle = Circe = cerchio, simbolica rotondità dell’isola di Ustica, dove egli pone la sua dimora. Ma cerchio ipotetico ed anche il tratto ad arco della costiera trapanese con l’altro arco formato dalle Egadi con Levan- zo, che secondo il Pocock sarebbe la dimora della maga.Ma cos’è il cerchio secondo le interpretazioni simbolisti? Gli ermetici lo definirono ideogramma filosofico, misteriosa entità, energia circoscritta, Euclide dice del cerchio: “Un punto geometrico senza dimensioni è un nulla che genera un Nel cerchio è circoscritta l’area magica. Ancora oggi la “maara” o “magara” traccia un cerchio intorno alla persona affatturata per Circe – cerchio – o, simbolo del sale. E che cosa non è Trapani, se non il regno del sale? Sale, elemento magico di commistione, purificazione, iniziazione ad un mistero. Ancora oggi, in tutta In Sicilia, e principalmente a Trapani, il sale viene tirato su una persona Volendo intendere con il gesto di spargere il sale, di allontanare le persone con cattive inten- Il sale è un elemento che fa parte anche della religiosità “Sale è sapienza’ Nel rituale del Quindi questa Circe, magica nel nome e nell’aspetto e nel significalo, ha potere d’allontana- Dice Elsa Guggino: “La maga è colei, che possiede, fin dalla nascita, un bene ereditario, un I leoni ed i lupi con comportamenti umani e la successiva trasformazione dei compagni Solo la magia può impedire l’alterazione di uno status sociale, che viene fatta con la forza, A questo si aggiunge la verità storica. Apollonio e Diodoro Siculo affermano che: “la Sicilia |
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contrario. Propaggine della spada o allegoria della spada è lo spillo o spillone, che nella magia popolare viene conficcato in una fotografia o in un pupazzo o in un limone o in un uovo, rappresentante il soggetto da punire, da affatturare, poiché questi ha violato una regola0 un patto prestabilito.Questa pratica, purtroppo diffusissima in tutta la Sicilia, ancora oggi viene applicata per i tradimenti d’amore. Ulisse, dopo aver bevuto la pozione magica di Circe, impugna la spada: “Tirai dal fianco il Il bastone o verga è un segno magico di comando, emblema di dominio virile, potenza Ma Odisseo strappa la verga a Circe, perchè questi era fornito di erba Moly, che annullò In ogni operazione magica, il valore iniziatico è rappresentato da una coppa con dentro una La materialità corporea deve subire una trasformazione, per cui abbisogna la ritualità che La coppa è simbolo del ventre femminile, di tutto ciò che, introdotto in un cavo oscuro, viene Elsa Guggini. in una sua esperienza personale, nell’assistere allo scioglimento di una fattura Nel caso di Circe, la pozione non funziona ed il femminile soggiace al maschile, perchè Quest’erba moli che immunizza Odisseo dall’effetto Circe ha suscitato ricerche e curiosità. Gli Da approfondite analisi, si sa che l’erba moly è della famiglia delle Liliacee, a cui appartengo- I fiori dell’erba moly sono sempre indicati col colore giallo. Ma l’Album o aglio spontaneo cresce in Sicilia ovunque: nei luoghi assolati, sui vecchi muri, E Trapani ha tra le sue piante caratteristiche l’aglio. Anzi, poiché io amo le piante in modo Una varietà di essa ha i petali delle infiorescenze bianco-gialline con cuore giallo, che i fiorai Probabile che l’erba moly di Odisseo sia questa? Difficile stabilirlo. |
In quanto all’odore, l’erba moly ha le stesse caratteristiche dell’Album Sativum, cioè una profuma/ione pungente e molto fastidiosa, capace di tenere lontani gli altri per l’agliaceo penetrante. Fu l’odore a neutralizzare Circo? O fu l’effetto del succo della pianta? 1 versi dell’Odissea non specificano l’uso che nc fece Ulisse, sappiamo solo l’effetto che produsse. Ma l’aglio è pianta magica per eccellenza, ad essa gli antichi hanno sempre attribuito proprie- tà soprannaturali e terapeutiche.I ‘aglio, a forma di treccia, nei rituali magici serve ad allontanare gli spiriti maligni. ” ‘A trizza d’agghia” ancora oggi ò presente nelle cucine o sulle porte dello case di paese e del popolino, cd ha. come aveva allora, l’unzione scaramantica. I ‘aglio tiene lontano il diavolo, l’aglio immunizza la persona contro il malocchio e la fattura, l’aglio impedisce la penetrazione di esseri, che possono alterare la stabilità psichica di un individuo. L’aglio guarisce alcune malattie. In medicina esistono compresse d’aglio clic servono a regolarizzare la pressione e sono in vendita nelle farmacie.L’aglio viene usalo dalla “maara” detta anche “ciarmavcrmi”. cacciavermi, quando un bambi- no è affetto da ossiurasi. A scopo terapeutico, gli viene applicata “a cicaredda”, cioè una tazzina, in cui la “maara” ha preparato una mistura a base d’aglio pestato. Quest’uso culturale residuo d’estrazione primitiva, nacque probabilmente dalla tendenza di La parola aglio è presente nella semantica dialettale e nell’uso dei proverbi. Troviamo una Dal l’Odissea, dunque, ricaviamo codici d’usanza, che ia cultura non è riuscita a dominare e Abbiamo parlato di necce d’aglio. I a treccia è uno dei modi d’acconciare i capelli, di formare
“Giunto alla diva dalle belle trecce, la voce alzai daH’arrio”(X. 389) e ancora (X, 277): “E Circe viene definita una donna cori trecce meravigliose. Qui la simbologia magica ha un Le trecce o “trizzi” possono essere effetto di malocchio, sia a persone o ad animali, special- All’origine- di questo ‘.ipo di credenza, vi è senz’altro il concetto di una proprietà o il segreto di |
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una tecnica ambita da altri, i quali mistificandone il valore, all’occhio di chi possiede il bene, tentano d’alienargli il bene stesso. Ma la treccia viene usata nella fabbricazione di filtri o fatture d’amore, per tenere legato a sè lo sposo o il fidanzato, che non vuole più saperne; si ricorre alla magia e si fa “a trizza”, cioè tre nastri intrecciati insieme, di colore diverso, aventi ognuno una specifica funzione.Circe con i capelli intrecciati offre il suo letto ad Ulisse e lo intrattiene un anno. Circe, da vera maga, dall’esercizio del soprannaturale, (presentazione del filtro-bevanda incantatrice), passa alla magia della manipolazione del naturale.Dai versi sopracitati Circe risulta essere un’esperta tessitrice; deteneva, quindi, il segreto di un’arte in cui tutte le donne trapanesi mostrano la loro maestria. Arte della filatura, della tessitura e del ricamo, arte stavica, che viene confermata dai passi del Arete torce purpuree lane, rosse per il fuoco acceso, o rosso porpora perchè le donne trapane- Magia delle cose e dell’uso polarizzato solo a circoli sociali d’appartenenza. Nell’Odissea leggiamo anche (X, 435): “mense d’argento innanzi ai seggi spiegava e d’oro In questo passo, dal simbolismo dagli oggetti che Circe fa preparare per la mensa d’Ulisse, c’è La coppa contiene liquidi ed è simbolia dell’acqua, mare contenuto nella voragine terrestre. Il fuoco sotto il treppiedi è elemento di creazione, distruzione, purificazione, amalgama degli E infine il treppiedi, metallo lavorato, sicuramente di ferro, già conosciuto nelle società “Terra, acqua, aria, fuoco, “dice Platone,” sono le componenti cosmiche naturali, che hanno Rarefatti dal segreto iniziatico a semi, simboli, ideogrammi, diventano dottrina, religione. Esoteria in Circe? Forse. Indubbiamente, come afferma De Martino, “la magia di un fenomeno è la forza-ambiente, Rito che prevede la segretezza; il fluire del tempo e la segretezza gnostica fanno smarrire il Automatismo che rimane a testimonianza della perdita di una cultura non più recuperabile, |
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BIBLIOGRAFIA |
Adolf Holm; Storia della Sicilia nell’antichità. Omero; Odissea» tradotta da I. Pindenionte, Zanichelli. Bologna L.G. Pocock; The Sidlian Origin of thc Odyssey, Coop. lìti. Antigmppo Siciliano Clara Gal lini: Dono e malocchio. Flaccovio, Palermo Elsa Guggino; l.a magia in Sicilia, Sellerio, Palermo A. Di Nola; Dio è con noi, unito dall’inserto settimanale del Corriere dein sera. I Nov. 1989 F.Lupker; Lessico ragionato dell’antichità classica. Tipografia del sonalo Enciclopedia pratica del giardimiggio; lst. geog. I)c Agostini, Novara M. Iuda e A. Vassallo; Guarire con le erbe. ed. Mantelli “Giardinaggio senza problemi”: Guida completa di selezione “Il grande libro dei fiori e delle piante”. Enciclopedia pratica del Reader’s Digest Mortillaro, Nuovo Dizionario Siciliano-Italiano F. Dispensa; Proverbi siciliani R. La Duca: Almanacco popolare siciliano Grande Dizionario Enciclopedico UTET. Unione Tip. Torinese J. J. Bachofen; Il maUiareale, Einaudi. Torino Autori vari; La magia: segno e conflitto, Flaccovio, Palermo A. Buttitta; La società con tempo ranca tra tecnologia e magia. Flaccovio. Palermo E.; I migliaggio e mito. Il Saggiatore. Milano 1968 E. De Martino; il Mondo magico, prolegomeni ad una storia del magismo, forino |